ORGANIGRAMMA
Presidente Eccellenza Marche
CLAUDIO GUIDARELLI
Responsabile Amministrazione e Segreteria
SIMONE BRUNI
DIRIGENTI
SERGIO GUBINELLI
PATRIZIO CAMERTONI
STEFANO TIRANTI
Allenatore
RENZO TASSO
PREPARATORE ATLETICO
GIANLUCA BROGLIA
PREPARATORE PORTIERI
MASSIMO PRETE
Presidente settore giovanile
MARCO SPURI
Dirigente
LUCA FIORITI
Dirigente
CRISTIANO GAMBUCCI
Responsabile tecnico
GIANLUCA GIACOMETTI
RESPONSABILE MARKETING E COMUNICAZIONE
LARA GENTILUCCI
FONDAZIONE
La società viene fondata nel 1924 ed adotta i colori bianco e rosso a strisce verticali. Dopo aver disputato i campionati locali del comitato regionale marchigiano ottiene la promozione nella IV Serie del calcio italiano nel 1948.
Campionati locali
13° nel girone L di Promozione
10° nel girone L di Promozione
FORTITUDO FABRIANO
Nasce una nuova squadra, la Fortitudo Fabriano, colori rossoblu, espressione calcistica del Collegio Gentile che subito balza agli onori della cronaca per il forte settore giovanile che arriva a giocarsi la vittoria del campionato nazionale juniores. In breve tempo la Fortitudo scala le categorie minori e così le due società fabrianesi si ritrovano così a disputare insieme il massimo torneo regionale dell’epoca, la Prima Categoria.
4° nel girone L di Promozione
4° nel girone L di Promozione. Ammesso in IV Serie
4° nel girone E di IV Serie
9° nel girone F di IV Serie
4° nel girone E di IV Serie
partecipa al girone A di Prima Categoria Marche
SERIE D
Nel 1961 il Fabriano vince il campionato ed è promosso in Serie D. A questo punto gli sforzi economici del Collegio Gentile sono troppo alti e così avviene la fusione che lascia alla città cartaia un’importante realtà calcistica, la Fortitudo Fabrianese, che disputerà diversi campionati di Serie D a cavallo degli anni sessanta e settanta.
Il Fabriano Calcio e la Fortitudo Fabriano, altra squadra cittadina, si fondono nella Fortitudo Fabrianese
13° nel girone E di Serie D
11° nel girone C di Serie D
12° nel girone D di Serie D
12° nel girone C di Serie D
16° nel girone C di Serie D
14° nel girone D di Serie D
5° in Promozione Marche
PROMOZIONE
10° in Promozione Marche
10° in Promozione Marche
7° in Promozione Marche
7° in Promozione Marche
8° in Promozione Marche
9° in Promozione Marche
10° in Promozione Marche
5° nel girone A di Promozione Marche
PRIMA CATEGORIA / UNIONE SPORTIVA FABRIANESE
Tornata nei campionati regionali marchigiani, cambia nuovamente denominazione in seguito ad una fusione con una nuova realtà cittadina, il Borgo Fabriano, che nel frattempo era riuscita ad arrivare sino al campionato di Promozione. Nasce così nel 1989, l’Unione Sportiva Fabrianese.
3° nel girone A di Promozione Marche
2° nel girone A di Promozione Marche
2° nel girone A di Promozione Marche
13° nel girone A di Promozione Marche
partecipa alla Prima Categoria Marche
13° nel girone A di Promozione Marche
7° nel girone A di Promozione Marche
ECCELLENZA MARCHE
La squadra biancorossa gioca per diversi anni i primi tornei di Eccellenza e alterna a questi alcuni tornei in Promozione, salvo poi retrocedere al termine della stagione 1998-1999 e non tornare più nel massimo torneo regionale, nonostante i grandi sforzi prodotti negli anni duemila che sono sfociati solamente in campionati di alta classifica con la promozione che ha sempre eluso la squadra cartaia.
Nel 1997 l’Unione Sportiva Fabrianese muta nome in Fabriano Calcio.
4° nel girone A di Promozione Marche
Ammesso in Eccellenza Marche
7° in Eccellenza Marche
8° in Eccellenza Marche
5° in Eccellenza Marche
6° in Eccellenza Marche
14° in Eccellenza Marche
2° nel girone A di Promozione Marche
Promosso in Eccellenza Marche
16° in Eccellenza Marche
Retrocesso in Promozione
9° nel girone A di Promozione Marche
RINASCITA
Nel 2007 la rinascita della Fortitudo Fabriano, che si presenta con progetti ambiziosi che la portano subito in Eccellenza, toglie spazio al Fabriano che si ritrova all’improvviso ad essere la seconda squadra cittadina. La rinascità della società rossoblu infatti porta una ventata di entusiasmo e di interesse della città verso il calcio, divenuto col tempo il secondo sport cittadino a causa della grande storia cestistica del Fabriano Basket. La Fortitudo si gioca addirittura i play-off per il ritorno in Serie D durante il campionato 2008-2009 e disputa altri 2 tornei a metà classifica.
13° nel girone A di Promozione Marche, si salva dopo i play-out vinti con la Viridissima Apecchio
5° nel girone A di Promozione Marche, perde la finale play-off con il Calcinelli
13° nel girone A di Promozione Marche, si salva dopo i play-out vinti con l’Agugliano Polverigi
3° nel girone A di Promozione Marche, perde la finale play-off intergirone con il Matelica
2° nel girone A di Promozione Marche, perde la semifinale play-off con la Belvederese
2° nel girone A di Promozione Marche, perde la semifinale play-off con l’Osimana.
5° nel girone A di Promozione Marche, perde la semifinale play-off con l’Urbania
16° nel girone A di Promozione Marche, si salva dopo i play-out vinti con il Calcinelli
7° nel girone A di Promozione Marche
6° nel girone A di Promozione Marche
FABRIANO CERRETO
Il 2011-2012 è un’annata da dimenticare per il pallone fabrianese: la Fortitudo abbandona l’Eccellenza con una mesta retrocessione, per il Fabriano arriva addirittura la retrocessione in Prima Categoria e in estate viene effettuata la fusione con la squadra del vicino paese di Cerreto d’Esi. Nasce così il Fabriano Cerreto, una realtà economicamente più solida che si pone come obiettivo quello di tornare al più presto in tornei più prestigiosi. Ai consueti colori biancorossi si affianca il nero parte della divisa con il rosso del Cerreto. La prima stagione del nuovo sodalizio si conclude però solo con la salvezza dopo aver vinto i play-out. Nella stagione 2013-2014 la compagine fabrianese si trova dunque nel girone B di Prima Categoria, dove ritrova il derby con la Fortitudo. I biancorossi all’ultima giornata riescono a qualificarsi per i play-off proprio a spese dei cugini. Il Fabriano Cerreto ottiene 4 vittorie in altrettante gare di spareggio, riuscendo così a riportare il calcio fabrianese nel torneo di Promozione. La stagione successiva vede i cartai partire bene e la squadra si assesta in zona playoff, con un ritardo dalla capolista Pergolese che arriva anche a 9 punti. Ma la squadra del tecnico Spuri Forotti cambia marcia ed ottiene una striscia record di 14 vittorie consecutive che consentono con 2 turni di anticipo di festeggiare il tanto agognato ritorno nel massimo torneo regionale. L’anno successivo, con un gol di Lapi, la squadra vince la Coppa Italia di categoria contro la più blasonata e forte Civitanovese e partecipa alla fase nazionale dove viene eliminata in semifinale dalla Sanremese. Le speranze di una tripla promozione consecutiva si spengono poi ai playoff in seguito alla sconfitta in finale regionale contro la Biagio Nazzaro. La promozione arriva l’anno successivo grazie alla vittoria degli spareggi nazionali che permette alla squadra cartaia di tornare in Serie D dopo 46 stagioni.
9° nel girone A di Promozione Marche
17° nel girone A di Promozione Marche
Retrocesso in Prima Categoria
15° nel girone B di Prima Categoria Marche, si salva dopo i play-out vinti con il Sassoferrato Genga
1° nel girone A di Promozione Marche
Promosso in Eccellenza Marche
2° in Eccellenza Marche, perde la finale play-off con la Biagio Nazzaro
Vince la Coppa Italia Dilettanti Marche.
2° in Eccellenza Marche
Promosso in Serie D dopo i play-off vinti con Biagio Nazzaro, Loreto, Roselle e Francavilla.
PREMI
RISULTATI



